Un libro, qualsiasi argomento tratti, non è soltanto un oggetto importantissimo per ogni suo autore, in qualsiasi latitudine egli risieda, a qualsiasi condizione socio-culturale appartenga. Un libro è l’estensione vitale del suo stesso corpo. Ogni pagina, la foglia d’un albero che l’autore cresce con infinito amore per cogliere dei “frutti” da condividere col mondo.
Un libro, prima di esserlo, viene sognato, idealizzato, progettato e alla fine viene concepito con piacevole palpitazione, quasi come se si concepisse un figlio. Chi ha provato la gioia di avere fra le mani la sua pubblicazione ancora fresca d’inchiostro, queste emozioni le conosce benissimo! E la cosa che maggiormente stupisce il suo stesso autore consiste nel fatto che non ci si abitua mai a tale grande avvenimento!